Il Baratuciat è una varietà autoctona della Val di Susa, interessante per la sua espressione olfattiva e freschezza. È la prima bacca bianca prodotta da Fabrizio, perchè crede nel potenziale della zona in cui viene prodotto. Il suo nome significa testicoli di gatto nel loro dialetto, per la forma ovale dei cicchi d'uva. Il vino ha tanta complessità, mineralità e struttura. La vigna è stata piantata nel 2015 e fin dalla prima annata prodotta, il 2018 ha reso Fabrizio e Summer molto felici. Con l'età della vigna crediamo tutti che diventerà un vino divertente e interessante! Barat affina e fermenta in cemento per 2 mesi.
10,5% Vol
Contiene solfiti
___________________________________________________________________________
Nella zona più a nord del Monferrato si trova Montaldo Cerrina, un paese con pochissime anime che da qualche anno vive sotto ai riflettori grazie allo splendido lavoro compiuto da Fabrizio Iuli, vignaiolo, e da sua moglie Summer Wolf - il cui ultimo e visionario progetto è l'istituzione di una scuola a impronta steineriana dove cibo e agricoltura sono al centro della formazione. Summer e Fabrizio fin dalla prima volta ci hanno accolto in casa loro come fossimo famiglia, regalandoci momenti illuminanti in vigna e attimi di pura convialità in tavola (Ah, quei pomodori freschi dell'orto! Ah, i celeberrimi agnolotti della mamma di Fabrizio!). Iuli è un posto, una missione e uno stato d'animo che entra nel cuore. Dal 1998 Fabrizio produce vino con un approccio naturale e sostenibile. Ha iniziato con la Barbera, regina indiscussa di queste colline, inaugurando la prima vendemmia con Rossore, il suo vino più iconico. Ma l'attenzione e passione per le varietà autoctone piemontesi hanno spinto Fabrizio sempre più in là, e da rossista convinto si affaccia oggi anche al mondo dei vini bianchi. Insomma Fabrizio, what's next?