Roero Nebbiolo DOCG 2021 - 75cl

Di Nebbiolo in Piemonte non ne manca, ma quello cresciuto sulle ripide e sabbiose colline del Roero è un'espressione ben distinta di questo popolare vitigno: il tannino tipico di questa varietà si declina nella struttura minerale erede del territorio, creando un Nebbiolo dal carattere armonioso e singolare. Sono diverse le vigne che danno origine a questo vino, e diverse sono anche le età delle viti sparse tra i comuni di Canale e Santo Stefano Roero. Ogni parcella viene fermentata e macerata separatamente per rispettare i tempi di raccolta e le caratteristiche di ciascuna. Segue l'affinamento di almeno 20 mesi, di cui minimo 6 in botte, ed un lungo riposo in bottiglia. Dal blend di Nebbioli allevati in questi terreni friabili e argillosi, Valfaccenda tratteggia un profilo caratteriale irripetibile del Nebbiolo del Roero: un vino elegante, gentilmente aromatico e sapido, con il sorso pieno e ricco che solo il Nebbiolo dà. Il 2018 è stata una delle annate più memorabili per il Nebbiolo piemontese degli ultimi vent'anni, con un glorioso rapporto tra la qualità eccezionale delle uve raccolte e le quantità generose. A tal proposito: dategli ancora 5, 10 anni di invecchiamento; ne sentiremo (e ne berremo) delle belle! 

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Carolina e Luca sono Valfaccenda, il più schietto e interessante interprete del paesaggio del Roero. Sono due meravigliose persone con cui non perderemmo mai occasione di arrampicarci su nelle colline nervose del Roero, i luoghi dove coltivano le loro vigne con rispetto, attenzione alla sostenibilità e con il desiderio di portare in bottiglia l'espressione più pura di questa terra. Solo Nebbiolo e Arneis, varietà autoctone con cui hanno siglato un tacito contratto di esclusiva, per creare vini salati, succosi e croccanti. I vini Valfaccenda sono capaci in modo originale e brillante di raccontare al bevitore la loro origine, il profumo della vigna, la salubrità della pianta e lo spirito fresco e alternativo di questa giovane e briosa coppia. L'approccio in cantina è sobrio e conservativo: non toglie e non aggiunge nulla alla naturale trasformazione delle uve, regalandoci straordinari ed espressivi Nebbioli "di naso" e Arneis "di bocca". Vini veri, di sostanza, etichette magnifiche che con enorme gioia avvistiamo sempre più in giro per il mondo.